domenica 25 gennaio 2009

Quindici righe e il gatto Feat. RENATO T.

Accendendo l'ultima sigaretta l'uomo vide le proprie mani
che tremavano forte. Non voleva rovinare con il nervosismo
quel poco che gli rimaneva. Cercava di distillare dalle
esperienze di una vita intera l'assoluta consapevolezza. La
verità, lo sapeva, gli avrebbe regalato la fuga - ma nessun
lampo veniva ad illuminargli la mente. Guardò oltre le sbarre
mordendosi le labbra fino a farle sanguinare. Fu in quel
preciso istante che il gatto balzò sul davanzale. Due paia di
occhi sgranati si guardarono. La tensione si allentò di colpo.
Le labbra sanguinanti dell'uomo sorrisero al gatto, e come
aveva fatto con Alice, il gatto ricambiò il sorriso.
- Per favore, potresti indicarmi la strada per uscire di qui?
E il gatto stava davvero per rispondere, la soluzione era a
portata di mano, l'uomo aveva quasi capito, quando si accorse
che le quindici righe. Erano. Ormai. Irrimediabilmente. Finite.



1 commento:

Stoney ha detto...

Sorry, I can't read your obscure language... Would you please post it in English so I can understand what Renato wrote?
:-D